Rinasce un Milan formato Champions?

Da **Antonio** Mer Apr 27, 2011 6:35 pm

La fame di vittorie vien vincendo. Almeno questo è quello che in tutta probabilità potrà accadere al Milan, a un passo dal suo diciottesimo scudetto. Allegri, forte dei suoi ottimi risultati alla prima stagione sulla panchina del Diavolo, ha chiesto almeno un rinforzo per reparto e – a differenza degli anni passati – pare che Galliani voglia accontentare il tecnico in tutto.

MEXES E TAIWO - L’urgenza difensiva è già in qualche modo rientrata con gli acquisti, a parametro zero e da ufficializzare al termine del campionato in corso, di Philippe Mexes eTaiwo dal Marsiglia. Thiago Silva e Antonini avranno dunque due nuovi compagni, senza dimenticare Nesta gli altri “non giovani” come Zambrotta, Oddo e Yepes che comunque sembrano poter dire la loro almeno per un’altra stagione.

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Confermatissimo l’acquisto di gennaio: Mark Van Bommel (nella foto AP/LaPresse). Le sue qualità, all’età di 34 anni, non erano certo in discussione, ma la sua solidità unita alla esperienza hanno fatto sì che il suo apporto alla causa rossonera risultasse ancor più positivo del previsto. In attesa di scoprire il futuro di Clarence Seedorf dunque, confermato l’ex bavarese al fianco di capitan Ambrosini e, forse, al fianco di un Pirlo sempre più insistentemente accostato alla Vecchia Signora.

BOATENG RESTA - Confermata soprattutto, e i tifosi rossoneri ne saranno ben contenti, la permanenza di un giocatore che, oltre ad essersi candidato come nuovo leader carismatico di squadra e tifoseria, giura di voler fare il possibile per entrare e rimanere nella storia del club: Kevin Prince Boateng. A rassicurare i tifosi dopo le parole di Preziosi sabato scorso ci pensa Galliani: “Boateng fa parte di un accordo tra Milan e Genoa che comprende sei giocatori e, se l’accordo non verrà rispettato, siamo pronti a fare una piccola guerra. Boateng è già a tutti gli effetti e in maniera definitiva un giocatore del Milan”- ha dichiarato l’ad.

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IDEA MARCHETTI - Ma non finisce qui. Il Milan, miglior difesa del campionato con 23 gol subiti, pensa di portare un volto nuovo anche tra i pali, dove il buon Abbiati sembra essersi finalmente preso la soddisfazione di essere l’indiscusso titolare, risultando spesso e volentieri determinante. Il nome non è nuovo ma sarebbe sicuramente importante. Si tratta di Federico Marchetti(nella foto Ap/LaPresse), in forze (per modo di dire) al Cagliari, dove il suo rapporto con Cellino lo ha portato ad essere la terza scelta di Donadoni. In realtà il Milan è soddisfatto di Amelia e vorrebbe riconfermarlo ma l’ex azzurro potrebbe lasciare la terra sarda per il Milan in virtù soprattutto del suo prezzo di “saldo”: 5,2 milioni.

GANSO, STRETTA FINALE - L’ultimo reparto poi è quello offensivo, ad oggi il primo in Serie A a parimerito con l’Inter.Pato, Robinho ed Ibrahimovic sono, ovviamente, certezze ma non possiamo trascurare la telenovela sul Ganso che ci fa compagnia dallo scorso inverno e che ora sembra esser giunta al capitolo finale. Oggi Galliani incontrerà Delcir Sonda (presidente della Dis) e Thiago Ferro (procuratore del brasiliano) per aggiudicarsi una porzione in più del talentino. Complice il cambiamento del prezzo del cartellino di Ganso, sceso da 50 agli attuali 35 milioni, il Milan si approprierà del 55% della sua proprietà, poi spetterà al dg Ariedo Braida recarsi in Brasile nella prossima settimana per completare l’affare.

DEJA VU - Qualche affinità col Milan reduce dalla vittoria della Champions nel 2003 c’è. Quell’estate il Milan Campione d’Europa completò la rosa con gli innesti di Marcos Cafù, Giuseppe Pancaro e soprattutto Ricky Kakà (durante la sua presentazione a San Siro nella foto Ap/LaPresse), nomi che fanno rima con Mexes, Taiwo e Ganso. Poi l’anno dopo arrivarono Crespo e Stam. Vincere insomma porta a volersi migliorare e forse soltanto così si possono aprire nuovi cicli. L’inizio della nuova stagione è stato fissato: appuntamento a Milanello per il prossimo 12 luglio.

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Fonte: Yahoo! Eurosport