RIFORME: DI PIETRO, PILATESCO CHI PROVA DIALOGO CON BERLUSCONI

(ASCA) - Roma, 21 dic - ''Denuncio il finto buonismo di una opposizione che, di fronte alle nafandezze ha un atteggiamento pilatesco''. Cosi', il leader dell'Italia dei valori, Antonio Di Pietro sulla possibilita' di dialogo opposizione-maggioranza per le riforme.

Su Massimo D'Alema che ha rilanciato il cosiddetto 'inciucio' come quel ''compromesso che puo' essere utile al paese'' Di Pietro dice che ''D'Alema lo rispetto, ma non lo condivido. Cosa chiede? Riforme. Chiede cioe' quanto chiedono sessanta milioni di italiani, compreso, e' chiaoro, il sottoscritto. Il problema e' che per fare una riforma bisogna essere in due: e putroppo in Italia, Berlusconi, da quando fa politica, ogni volta che si e' seduto a un tavolo per discutere non e' mai stato d'accordo su niente''.