Champions League - Ibrahimovic "Inter forte, ma passo io"

Voleva il Barcellona. E il suo desiderio è stato esaudito. Zlatan Ibrahimovic non ha per questo dimenticato il proprio passato prossimo, che significa Juventus, Inter e quindi Italia. L'asso svedese ha concesso al quotidiano La Vanguardia una lunga intervista. Nella quale ha toccato diversi temi. Partendo dal passato per arrivare al presente e al futuro.

IN SPAGNA SI RISCHIA DI PIU' - Il discorso non è per nulla nuovo. Nella Liga si gioca un calcio di qualità, in Italia prevale il tatticisimo. Lo hanno detto in molti. Ibrahimovic si accoda. "In Italia - ha dichiarato - il campionato è molto duro. È molto difficile giocare per un attaccante. È un altro tipo di gioco, di mentalità. Non direi che si concentrano al 100% sulla difesa, però vogliono stare al sicuro prima di attaccare, e in generale corrono meno rischi. In Spagna invece si rischia di più, perché si vogliono fare più gol. È un'altra cultura. Qui prima viene lo spettacolo".

IN ITALIA E' TUTTA POLITICA - L'affondo arriva puntuale: "Quando vinsi lo scudetto con la Juve, Tuttosport di Torino era molto contento, e la Gazzetta dello Sport era arrabbiata. Quando ho vinto con l'Inter, è successo il contrario. Tutto è politica in Italia".

IO, UN TIPO NORMALE - Fenomeno in campo, persona normale fuori. È questo il ritratto che dà di sé Ibrahimovic: "Sono un tipo tranquillo, concentrato sulla famiglia. Sono molto normale. La gente che pensa diversamente in fondo non mi conosce".

INTER, PASSIAMO NOI - Non si poteva chiudere evitando di parlare del match del 24 novembre, al Camp Nou contro l'Inter. "Non ho niente da dimostrare - afferma lo svedese - perché ho anni di duro lavoro alle mie spalle e se sono al Barcellona è perché dovevo continuare nella mia carriera. Quelli che devono dimostrare qualcosa sono i giovani, quelli che sono all'inizio della loro vita sportiva. L'Inter comunque è una squadra molto forte, soprattutto fisicamente, con giocatori nuovi che già stanno facendo bene: dovremo fare una grande partita. Passeremo il turno, comunque".

Via | Yahoo! Eurosport