Milan: occasione sprecata

Tutti hanno fatto grandi lodi al Milan e al suo allenatore Leonardo per come ha impostato la sfida con la Roma. L’allenatore milanista sapeva di avere una squadra in grande condizione fisica e sapeva di non poter contare su due fuoriclasse come Seedorf e Pato capaci di saltare l’uomo. Ha deciso allora di impostare la squadra sul pressing e sul ritmo, ha giocato con grande determinazione e comandato la partita per lunghi tratti mettendo in difficoltà gli avversari ma non è andato oltre lo 0-0 anche se ha mancato alcune grosse occasioni da gol.

Eravamo abituati a un Milan diverso capace di produrre gioco di grande qualità grazie alle giocate di classe di alcuni suoi giocatori, ieri sera abbiamo invece visto un Milan muscolare che ha pensato ad occupare tutti gli spazi e impedire agli avversari di svolgere il loro gioco attaccandoli sulle fasce. La mossa di Leonardo di schierare Huntelaar sulla fascia destra, considerata da molti una grande mossa tattica, non è stata, a mio parere, molto felice. Giocando con 2 punte, Boriello e Huntelaar, e con Ronaldinho alle loro spalle come rifinitore, secondo me, il Milan avrebbe potuto produrre un gioco migliore ed essere più imprevedibile.

Anche a centrocampo lasciare Beckham in panchina non mi è sembrata una mossa azzeccata dato che l’inglese sa fare cross come pochi e là davanti il Milan aveva due attaccanti molto forti di testa. Mercoledì nel ritorno di Champions a Manchester il Milan può fare il colpaccio ma deve ritornare a giocare con il trio fantasia Pato-Borriello e Ronaldinho e sfruttare al meglio i formidabili cross di Beckham. Per battere una grande squadra come il Manchester occorre mettere in campo tutti i campioni che si hanno a disposizione.

Nell’altro anticipo abbiamo visto la Fiorentina che non riesce più a vincere nonostante sia con la Juventus che con il Milan e la Roma non avrebbe meritato di perdere. C’è da chiedersi se è solo sfortuna o se invece la squadra accusa molto l’assenza di Mutu che col gol ha grande dimestichezza.La squadra viola ha però l’occasione di una grande rivincita martedì in Champions contro il Bayern. L’impresa è difficile ma non impossibile.

Stasera l’Inter ha l’occasione nel posticipo col Genoa di aumentare il suo vantaggio sulle inseguitrici e dimostrare ancora una volta che il campionato è saldamente nelle sue mani e solo lei lo può perdere.

A cura di Luigi Colombo - DTS