Cerca
Accedi
Chi è online?
In totale ci sono 23 utenti online: 0 Registrati, 0 Nascosti e 23 Ospiti Nessuno
Il numero massimo di utenti online contemporaneamente è stato 45 il Gio Lug 05, 2012 5:58 am
Migliori postatori
Antonio | ||||
Mago del sangue | ||||
Davide | ||||
walter | ||||
Marco | ||||
silvio | ||||
Eddy | ||||
mjmj | ||||
francesco.diavolo | ||||
Spacca |
Statistiche
Abbiamo 57 membri registratiL'ultimo utente registrato è Rubbraveche
I nostri utenti hanno pubblicato un totale di 4040 messaggi in 3642 argomenti
Parole chiave
Ultimi argomenti attivi
UNIONCAMERE: DARDANELLO, SISTEMA IMPRESE HA RETTO MA SERVONO RIFORME
Pagina 1 di 1
UNIONCAMERE: DARDANELLO, SISTEMA IMPRESE HA RETTO MA SERVONO RIFORME
(ASCA)- Torino, 12 dic - Nei primi undici mesi dell'anno il numero di aziende in Italia e' cresciuto di 26.122 unita' (359.108 aperture a fronte di 332.986 chiusure), raggiungendo il numero di 6.097.396 imprese. A fare la parte del leone Lombardia e Lazio, che hanno generato il 63% del saldo complessivo. A compensare inoltre il calo delle ditte individuali (che si sono ridotte di oltre 22 mila unita'), ci sono le societa' di capitali. Con 42.174 unita' in piu' nei primi 11 mesi del 2009, le societa' di capitali italiane superano la soglia del milione e 300 mila imprese, rappresentando cosi' il 38,5% delle aziende presenti in Italia. Sono i dati diffusi dall'Assemblea di Unioncamere svoltasi oggi a Torino.
''Mentre si avvicina il nuovo anno, possiamo dire che il nostro tessuto imprenditoriale nel suo complesso, malgrado la crisi, ha retto - ha sottolineato il presidente Unioncamere Ferruccio Dardanello -, il segnale positivo di un'ancora forte vitalita' imprenditoriale si accompagna ad altri indicatori che dimostrano che, negli ultimi sei mesi, le Pmi hanno rallentato la caduta. Oggi il 43% delle imprese prevede che nel 2010, a crisi riassorbita, avra' raggiunto un livello di competitivita' superiore a quello di un anno fa''. Ma per creare competitivita', prosegue Dardanello, sono indispensabili ''una giustizia rapida e credibile, una pubblica amministrazione efficiente e poco invadente, fonti di energia pulite e meno costose e non ultimo un sistema di infrastrutture moderne ed esclusivo''. E proprio su quest'ultimo punto Dardanello esorta a guardare lontano.
''Dalle grandi opere, come la Tav e i corridoi europei, che le Camere di Commercio hanno sempre promosso, alle opere piu' piccole spesso determinanti per sbloccare l'isolamento dei territori, fino alle infrastrutture virtuali, indispensabili per la competizione globale''. E se l'anno che volge al termine, sara' ricordato come un anno ''eccezionale''.
Dardanello e' convinto che stia alle imprese ''far si' che sia ricordato non come una battuta d'arresto, ma come un punto di svolta verso l'alto''.
''Mentre si avvicina il nuovo anno, possiamo dire che il nostro tessuto imprenditoriale nel suo complesso, malgrado la crisi, ha retto - ha sottolineato il presidente Unioncamere Ferruccio Dardanello -, il segnale positivo di un'ancora forte vitalita' imprenditoriale si accompagna ad altri indicatori che dimostrano che, negli ultimi sei mesi, le Pmi hanno rallentato la caduta. Oggi il 43% delle imprese prevede che nel 2010, a crisi riassorbita, avra' raggiunto un livello di competitivita' superiore a quello di un anno fa''. Ma per creare competitivita', prosegue Dardanello, sono indispensabili ''una giustizia rapida e credibile, una pubblica amministrazione efficiente e poco invadente, fonti di energia pulite e meno costose e non ultimo un sistema di infrastrutture moderne ed esclusivo''. E proprio su quest'ultimo punto Dardanello esorta a guardare lontano.
''Dalle grandi opere, come la Tav e i corridoi europei, che le Camere di Commercio hanno sempre promosso, alle opere piu' piccole spesso determinanti per sbloccare l'isolamento dei territori, fino alle infrastrutture virtuali, indispensabili per la competizione globale''. E se l'anno che volge al termine, sara' ricordato come un anno ''eccezionale''.
Dardanello e' convinto che stia alle imprese ''far si' che sia ricordato non come una battuta d'arresto, ma come un punto di svolta verso l'alto''.
Argomenti simili
» MALTEMPO: MORETTI, NOSTRO SISTEMA HA RETTO (REPUBBLICA)
» LAVORO: ISTAT, A OTTOBRE OCCUPATI STABILI IN GRANDI IMPRESE
» VENDITE DETTAGLIO: VENTURI, NEL 2010 SI RISCHIANO 30MILA IMPRESE IN MENO
» CRISI: DAMIANO, MISURE SPOT NON SERVONO, ALLUNGARE CIG
» AFGHANISTAN: BROWN A PARTNER NATO, SERVONO 5MILA SOLDATI IN PIU'
» LAVORO: ISTAT, A OTTOBRE OCCUPATI STABILI IN GRANDI IMPRESE
» VENDITE DETTAGLIO: VENTURI, NEL 2010 SI RISCHIANO 30MILA IMPRESE IN MENO
» CRISI: DAMIANO, MISURE SPOT NON SERVONO, ALLUNGARE CIG
» AFGHANISTAN: BROWN A PARTNER NATO, SERVONO 5MILA SOLDATI IN PIU'
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Ven Mar 27, 2015 10:09 pm Da Antonio
» Clinica,Lubitz non in cura depressione
Ven Mar 27, 2015 10:09 pm Da Antonio
» Esplosione a Manhattan: due dispersi
Ven Mar 27, 2015 10:08 pm Da Antonio
» Bild, Lubitz era in crisi con fidanzata
Ven Mar 27, 2015 10:08 pm Da Antonio
» Lubitz quel giorno era 'in malattia'
Ven Mar 27, 2015 10:08 pm Da Antonio
» Borsa: Wall Street chiude in rialzo
Ven Mar 27, 2015 10:07 pm Da Antonio
» P.A: ritardi fattura digitale
Ven Mar 27, 2015 10:06 pm Da Antonio
» Poletti, Pil è inversione situazione
Ven Mar 27, 2015 10:06 pm Da Antonio
» Bankitalia:Guzzetti, interesse per quote
Ven Mar 27, 2015 10:06 pm Da Antonio