INCHIESTA G8: VERDINI (PDL) INDAGATO CORRUZIONE, ''IO ESTRANEO A FATTI''

(ASCA) - Firenze, 16 feb - Anche Denis Verdini, coordinatore nazionale del PdL, e' indagato per corruzione dalla Procura di Firenze nell'ambito dell'inchiesta sugli appalti per i grandi eventi che ha gia' visto finire in carcere quattro persone (Angelo Balducci, Fabio De Santis, Diego Anemone e Mauro Della Giovampaola) e recapitare un avviso di garanzia al capo della Protezione civile Guido Bertolaso.

E' stato lo stesso Verdini, nella tarda serata di ieri, a rivelarlo, al termine di una giornata in cui si sono rincorse le voci sull'iscrizione dell'esponente del Popolo della Liberta' nel registro degli indagati. Verdini ha spiegato in una nota di ''essere stato iscritto nel registro degli indagati per il reato di corruzione''.

Ieri pomeriggio, dopo le 18, Verdini si era presentato in Procura insieme al suo avvocato Marco Rocchi e per due ore era stato sentito dai magistrati fiorentini. Al termine era uscito eludendo l''assedio' di giornalisti e fotografi passando da una uscita secondaria.

Il nome di Verdini era emerso da alcune intercettazioni disposte dalla procura di Firenze: nelle telefonate il parlamentare parlava con Riccardo Fusi (''Un mio carissimo amico da molti anni'', spiega), imprenditore edile a capo della Baldassini-Tognozzi-Pontello. ''La vicenda che mi veniva contestata - afferma il coordinatore del Pdl - riguardava solo ed esclusivamente la segnalazione per la nomina di Fabio De Santis a Provveditore delle opere pubbliche per Toscana, Umbria e Marche''. Verdini ha quindi, riferisce, ''chiesto e ottenuto'' di essere sentito e ai Pm Giuseppina Mione e Giulio Monferini, precisa, ''ho fornito serenamente e con la massima trasparenza le informazioni richieste, illustrando le motivazioni del mio intervento come unicamente riconducibili al tentativo di risolvere il problema del danno erariale conseguente all'appalto per la realizzazione della scuola Marescialli e carabinieri a Firenze. Ho quindi dimostrato - ha concluso Verdini - la mia piu' totale estraneita' all'accusa''.

Tra oggi e domani, intanto, il Gip di Firenze Rosario Lupo decidera' sulle istanze di scarcerazione presentate dai quattro arrestati.