AGRICOLTURA: SENATORI PD, RICONOSCERE STATO CRISI DELLE REGIONI SUD

(ASCA) - Roma, 23 dic - ''Quali sono le motivazioni che ancora si frappongono all'accoglimento della richiesta di riconoscimento della crisi del comparto agroalimentare avanzata dalle Regioni Basilicata, Sicilia, Sardegna, Abruzzo e Puglia, che allo stato degli atti risulta l'unica effettiva possibilita' di vedere temperati gli effetti di una crisi inedita e senza precedenti''. Lo chiede la senatrice del Pd Maria Antezza al Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Luca Zaia con una interrogazione firmata dai parlamentari della Commissione agricoltura di Palazzo Madama Alfonso Andria, Maria Teresa Bertuzzi, Roberto Di Giovan Paolo, Colomba Mongiello, Flavio Pertoldi, Leana Pignedoli, Antonio Randazzo, Alberto Tedesco.

Nell'interrogazione Antezza ricorda al Ministro che ''le Organizzazioni Professionali, le Istituzioni e il mondo agricolo stanno manifestando, attraverso ripetute azioni di protesta diffuse su tutto il territorio nazionale, il loro disappunto verso quella che si configura come una grave inadempienza del Governo per gli impegni prima assunti e poi rinnegati, come si rileva dalle scelte 'blindate' nella legge Finanziaria''. Inoltre che ''i principali Stati Membri dell'UE hanno prestato maggiore attenzione agli effetti della crisi economica e finanziaria che ha colpito i sistemi agricoli di ciascuno Stato, come dimostrano gli stanziamenti delle risorse finanziarie necessarie alla definizione e attuazione di interventi strutturali a sostegno delle agricolture nazionali''. i parlamentari del Pd aggiungono che ''gli agricoltori italiani e in particolar modo quelli del Mezzogiorno attendono ormai da tempo risposte, risorse finanziarie e interventi a sostegno alle loro richieste''.

Per tali ragioni ''il Ministro Zaia - concludono - gli interroganti - riconosca responsabilmente lo stato di crisi del comparto, soprattutto per quelle regioni del Sud che rischiano il collasso'' .