Fiorentina: Prandelli 'Paghiamo la Champions'

"Il peso della Champions si fa sentire in campionato". Cesare Prandelli commenta il passo falso della Fiorentina ieri a Verona contro il Chievo. Il tecnico viola ha dichiarato ai microfoni di Radio Rai: "L'avventura in Europa la stiamo facendo con grande impegno fisico e nervoso, abbiamo tanti ragazzi infortunati e qualche punto si paga sicuramente in campionato. Il Chievo ha giocato bene, ha preparato la partita al meglio e noi abbiamo avuto difficoltà sul piano tattico ma anche di organico. Avevo quattro giocatori in difficoltà a cui ho chiesto un sacrificio di scendere in campo". "Dove vogliamo arrivare in Champions? Scendere in campo nella prossima partita con la stessa voglia di essere più bravi degli avversari. I valori tecnici si vedono, ma se una squadra ha spirito e voglia può sopperire a tutto. Cosa si prova a vincere a Liverpool? Non ho avuto un'emozione particolare, se non l'aver rivisto questi 4 anni impegnativi e difficili, molto spesso nel nostro mondo si dimentica. Noi abbiamo fatto tante cose in silenzio, siamo stati penalizzati e siamo dovuti ripartire da zero. Vincere davanti a 4 mila nostri tifosi è stato bellissimo". "Rosa ridotta? Come numero la Fiorentina non ha problemi, ma se in sei-sette hanno problemi fisici diventa un problema. La gestione diventa abbastanza difficile e complicata, specialmente se ci sono infortunati, ma quando abbiamo avuto tutti a disposizione abbiamo mantenuto una buona posizione anche in campionato. Anche una volta si giocava molto, ma erano scontri diretti, non gironi. Noi abbiamo cominciato con i preliminari, mentre in passato si cominciava tutti nello stesso periodo. Oggi è molto più difficile programmare una stagione dal punto di vista fisico. Noi abbiamo fatto 24 gare ufficiali da questa estate e sono tante". Sulla cessione di Felipe Melo alla Juve: "È normale che qualcuno resti male se si perde un giocatore che pensi ti possa dare spessore, ma ho sempre sostenuto che chi desidera andar via e ha richieste importanti non deve essere costretto a rimanere. Chi veste questa maglia deve essere contento e aver voglia di stupire. Mutu? Da un punto di vista fisico sta recuperando bene. Quando si ha voglia di lavorare e sfogare la propria rabbia vuol dire che si sta bene, ha molta personalità e riesce a uscire con bravura dalle difficoltà".

Via | Yahoo! Eurosport