Blasi "Non mi sento tradito dal Napoli"

Dopo avere a lungo inseguito il centrocampista del Torino Blerim Dzemaili, il Palermo ha preso quasi in extremis Manuele Blasi dal Napoli, anche per fare fronte alla momentanea assenza di capitan Liverani. A presentare il nuovo acquisto sono stati il vicepresidente del Palermo, Guglielmo Micciché, e il direttore sportivo, Walter Sabatini.

"Sono approdato a Palermo con la formula del prestito con diritto di riscatto, quindi oggi sono rosanero e dovrò dimostrare di poter essere un tassello importante per il Palermo - ha spiegato Blasi - Napoli parentesi chiusa? Ripeto, penso solo alla causa rosanero, poi a fine stagione sarà la società a valutare se sarà il caso di confermarmi per il futuro. Ho già parlato col mister Zenga al telefono, mi ha mostrato una certa soddisfazione per il mio approdo in rosanero, così come il presidente Zamparini. Questo per me è motivo d'orgoglio e mi spingerà a dare il massimo e far bene".

A Napoli Blasi aveva poco spazio e negli ultimi tempi non era una delle prime scelte. "Rimanere a queste condizioni era un po' difficile - ha ammesso - Non mi sento tradito dal Napoli. Ci sono rimasto un po' male anche se non sono un ragazzo che porta rancore . Donadoni mi ha chiamato prima della firma, ma ci siamo detti delle cose che già sapevamo".

Dopo averla inseguita l'anno scorso con il Napoli, stavolta Blasi tenterà la qualificazione in Champions con il Palermo. "I rosa nella passata stagione hanno totalizzato 57 punti, quindi la base sulla quale costruire il futuro è ottima - ha detto - La Champions League sprona il gruppo e spinge i calciatori a pensare in grande e compiere il salto di qualità".

Fonte: Yahoo! Eurosport