UDC: TABACCI, CASINI ADDIO. SCELTA DI RUTELLI INECCEPIBILE

(ASCA) - Roma, 9 nov - Bruno Tabacci lascia l'Udc di Pier Ferdiando Casini e confluisce nel gruppo misto, trovandosi in sintonia con la posizione di Francesco Rutelli. ''Non c'e' alcun intento polemico verso Casini - spiega Tabacci in una intervista al Corriere della sera - credo che il suo riavvicinamento a Berlusconi sia tattico e non strategico, ma ovviamente questa non e' la mia posizione. Io con Arcore e dintorni non intendo avere nulla a che fare''.

Secondo Tabacci Casini in questo periodo di allontanamento dal Pdl ''invece di tergiversare avrebbe dovuto accelerare la costruzione di un nuovo partit, superando l'Udc e gli sforzi sia pure apprezzabili per la costituente di centro. Mi auguro che con Pier Ferdinando ci si possa trovare piu' avanti; prima o poi pure lui dovra' ricollocarsi al centro ell'orizzonte di un partito comune, anche perche' credo che ad Arcore non cavera' un ragno dal buco''.

Circa la scelta di Rutelli di lasciare il Pd di Bersani, Tabacci ritiene che sia una ''scelta motivata ed ineccepibile''.

''Ho chiesto a Pezzotta da giorni di riunire gli amici della Rosa bianca per condividere questi passaggi. Chiedero' l'iscrizione al gruppo misto incrociando alcuni colleghi che sono gia' la': penso a Giulietti che arriva dall'Italia dei Valori, e alle rappresentanze regionali, come quelle di Raffaele Lombardo. Sono certo che molti arriveranno: Calearo, Pisicchio, Lanzillotta, Vernetti e parecchi altri. Io comunque parlo per me. A giorni si vedra' lo spazio per un'iniziativa politica e parlamentare adeguata, con Rutelli e Dellai, la cui traccia potrebbe essere il Manifesto per il cambiamento ed il buongoverno sottoscritto nei giorni scorsi''.

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