Galliani "Ibra, sono cose di spogliatoio"

Adriano Galliani è uno degli ultimi a raggiungere la Lega Calcio dove è in programma l'assemblea straordinaria. L'amministratore delegato del Milan non parla di mercato (assicura di non avere incontrato Tevez) né della squalifica di Ibrahimovic ("non vi dirò se gli ho tirato le orecchie, sono cose che si risolvono dentro lo spogliatoio"), ma si sofferma volentieri sul finale di campionato che vede i rossoneri in testa alla classifica con 3 punti di vantaggio sul Napoli.
"Tutti parlano di sei finali, mi sembra molto banale, allora parliamo di ottavi quarti, semifinali e finali – sorride Galliani -, l'atmosfera, però, è di sicuro quella delle grandi occasioni. Giovedì a Milanello ho visto la squadra determinata e vogliosa. Compreso Nesta che mi sembra completamente recuperato".
Galliani torna anche sull'argomento fair-play finanziario, ribadendo di essere contrario: "Real Madrid e Barcellona non hanno una mutualita' nei diritti tv e questo li favorisce rispetto a noi che dobbiamo dividere gli introiti televisivi con le altre squadre di Serie A”.
“Se avessimo lo stesso trattamento dei top team spagnoli - spiega il vicepresidente rossonero -, avremmo almeno 50 milioni in piu' da spendere ogni anno. Finora il gap è stato coperto dalla disponibilita' di presidenti come Berlusconi e Moratti che hanno messo soldi di tasca loro. Con il fair play finanziario questo non sarà più possibile e quindi il divario e l'intera situazione peggiorerà. Sapete chi sono le semifinaliste di Champions League? Il Real che è primo come fatturato, il Barcellona che è secondo e il Manchester United che è terzo".

Fonte: Yahoo! Sport