Napoli: vincere per arrivare sesti

Sfortuna e cattiva sorte ma anche errori di strategia. Sono le valutazioni al centro dei dibattiti tra i tifosi azzurri che vedono svanire il sogno Champions dopo il pareggio a reti bianche tra il Napoli e il Cagliari di domenica scorsa. Tra i sostenitori si evidenzia come si sia fatta sentire in maniera determinante l'assenza di un attaccante che capitalizzasse la mole di lavoro che gli azzurri producono fino ai 16 metri.

E c'é pure chi in tribuna ha fischiato De Laurentiis al terzo cross di fila sbagliato da Dossena, unico acquisto di una campagna di rafforzamento di gennaio che forse aveva bisogno di una punta da 12 gol come Pazzini che domenica a Roma ha piegato i giallorossi costringendoli forse a dire addio allo scudetto e allo stesso tempo ha rinsaldato i blucerchiati nella corsa per il quarto posto. Il male d'attacco così come quello sulla fascia sinistra rimane, lo sanno i tifosi e lo sa pure Mazzarri. "E' ovvio che manca qualcosa là davanti, perché la squadra crea tanto e non concretizza, ma non credo sia tutta colpa degli attaccanti.Quagliarella ha fatto nove gol e senza infortuni e questa squalifica poteva raggiungere la sua media di 11-12 gol e avrà a disposizione anche le ultime due gare. Lavezzi lo stesso: ha fatto 7 gol ed è mancato per una decina di partite".

E' comunque vero che Mazzarri dal suo arrivo sulla panchina azzurra ha fatto un gran lavoro e l'accesso in Europa League è un risultato da non buttare via visto come era partita la squadra con la gestione Donadoni. Ora bisogna però conquistare il 6/o posto perso domenica ai danni della Juventus. Arrivare in Europa, infatti, da quinti o sesti significa non dover anticipare la preparazione e partire direttamente dalla fase dei play-off per poi accedere, in caso di passaggio del turno, nella classica fase a gironi. La settima, invece, partirà dal terzo turno preliminare di qualificazione il che significa giocare la prima gara in Europa Leage intorno al 20 luglio, se tutto va bene. Il che potrebbe significare, per alcuni elementi della rosa impegnati al mondiale in Sud Africa, non avere nemmeno un giorno di vacanza.

Con Quagliarella squalificato e Lavezzi infortunato sarà dura domenica a Verona affrontare il Chievo che nell'ultima di campionato ha dato lezione di calcio alla Fiorentina grazie a quel Pellissier che in estate il Napoli si lasciò sfuggire per poi acquistare Hoffer, domenica scorsa misteriosamente in tribuna.

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