Serie A - Leonardo "Forse siamo incompatibili"

IO E BERLUSCONI? RAPPORTO DIFFICILE, FORSE INCOMPATIBILI - Credo di essere testardo, io credo alle mie cose e ci credo e lo faccio con passione". Così Leonardo ha parlato del suo modo di essere, riprendendo la definizione di "testardo" che Berlusconi avrebbe dato di lui. "E' un'incompatibilità a livello di modo di essere e di stile - aggiunge poi il tecnico del Milan - Ognuno ha il suo modo, con tutto il rispetto. Se qualcuno dice che io ho detto qualcosa che non ho detto, io la smentisco. Ma i rapporti vanno avanti"

MAI PARLATO CON FLAMENGO E NAZIONALE BRASILIANA - "Non ho mai parlato di futuro perchè non ho mai ritenuto fosse il momento di farlo per questioni ovvie, e non lo è neanche oggi. Posso dire che non ho mai parlato con nessuno del Flamengo - spiega Leonardo - della nazionale brasiliana, del comitato organizzatore dei Mondiali del 2014. Non ho nessuna proposta ufficiale da nessuno e io non ci penso davvero".

COMPLIMENTI ALL'INTER, IN FINALE CON MERITO - "In finale ci arrivi perchè te lo meriti e l'Inter l'ha meritato: è una grande squadra che arriva meritatamente in finale". Questa la semplicissima analisi di Leonardo circa l'impresa dell'Inter contro il Barcellona che ha permesso ai ragazzi di Mourinho di guardagnare l'accesso alla finalissima di Champions League.. "Tra le due squadre di Milano - spiega poi l'allenatore del Milan - c'è una grande rivalità cittadina, bella da vivere, ma in questa occasione non possiamo che fare i complimenti all'Inter".

FIORENTINA? GARA DIVERSA RISPETTO ALLO SCORSO ANNO - "Quella di domani - spiega Leonardo in vista della sfida di San Siro contro la Fiorentina - sarà una partita diversa rispetto all’ultima gara dell’anno scorso. Dodici mesi fa si trattava dell’ultima partita della stagione, oggi mancano tre partite alla fine del campionato e giochiamo a San Siro. Certamente il valore della gara è lo stesso rispetto alla scorsa stagione perché anche in questa occasione ci giochiamo l’accesso diretto alla prossima Champions League. La Fiorentina credo che scenderà in campo senza pensare alle vicende che hanno coinvolto negli ultimi giorni la società. A San Siro mi aspetto che arrivi una squadra, quella di Prandelli, con grandi giocatori.

CON I TIFOSI RAPPORTO SPLENDIDO - "Il mio rapporto con i tifosi non ha bisogno di parole, i sentimenti non si ringraziano, sono sentimenti".

CAPITOLO FORMAZIONI - Per quanto riguarda il Milan, Leonardo recupera Bonera, Ambrosini e Flamini con il primo che giocherà centrale con Thiago Silva mentre uno fra gli altri due si giocherà il posto in mediana al fianco di Pirlo. Davanti a loro Seedorf avrà il compito di ispirare il tridente formato da Huntelaar, Borriello, che rientra dalla squalifica, e Ronaldinho. La Fiorentina invece, che deve fare i conti con l'ennesimo grave infortunio occorso a Santana, potrebbe non poter schierare nemmeno Vargas. Al suo posto Prandelli sta pensando di lanciare dal primo minuto il giovane Ljajic, che andrà a comporre con Marchionni e Jovetic il tridente alle spalle di Gilardino. La difesa viola è obbligata date le assenze di Comotto, Felipe, Gamberini e Pasqual...

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