Inter: Stankovic "Balotelli è un ragazzino"

Dejan Stankovic è convinto che l'Inter abbia meritato il successo per 3-1 sul Barcellona. "Abbiamo preso gol dopo un nostro errore, una palla persa in uscita, l’unico errore tattico della partita - dice ai microfoni di Sky -. L’abbiamo preparata bene, sapevamo tutto di loro, che sono bravi nel possesso palla, ma sei organizzato, concentrato, in difesa, se non lasci spazi, vanno un po’ in difficoltà. Devi essere preparato anche mentalmente di subire il loro possesso, ma dopo, quando riparti, ci sono le vie giuste. Hanno subito tantissimo le nostre palle lunghe, sopra di loro. I ragazzi sono stati grandissimi, non c’è niente da dire. Un grande dieci anche al pubblico, che ci ha sostenuto nei momenti di difficoltà alla grande".

Il centrocampista serbo non si esalta per il 3-1: "Se devo essere sincero, non abbiamo nessun vantaggio. Vai al Camp Nou a giocare di nuovo contro una grandissima squadra che, forse, in quel grandissimo campo, fa ancora più possesso, ti stanca di più. Perciò, la prepariamo di nuovo, sono molto fiducioso. L’importante è andare a Barcellona con qualche risultato, noi lo abbiamo fatto. Non dovremo cercare di gestirlo, dovremo cercare di fargli ancora male". Sul caso Balotelli: "E’ ancora un ragazzino, dobbiamo essere come dei buoni padri, anche io sono padre di tre bambini piccoli, chiudiamo gli occhi ogni tanto. Non possiamo prendere ogni cosa fa subito per il collo. Ha sofferto, è ancora un ragazzino. Anche io ho sofferto due, tre anni fa, quando non ero in grande forma".