MALTEMPO: E' CAOS TRASPORTI IN TUTTA EUROPA

(ASCA-AFP) - Parigi, 21 dic - Se ufficialmente inizia solo oggi, quest'inverno eccezionalmente rigido ha pero' gia' provocato il caos nei trasporti in tutta Europa. Oggi il Governo francese ha manifestato tutta la propria rabbia per il tilt dell'Eurotunnel che venerdi' ha bloccato migliaia di passeggeri nei vagoni sotto la Manica. A Parigi un'auto slitatta sulla strada ghiacciata ha provocato il deragliamento di un treno regionale, ferendo 36 persone e andando cosi' ad aggiungersi all'agonia di un sistema di trasporti gia' stremato da 12 giorni di sciopero.

Un altro treno regionale, stavolta a Zagabria, nella capitale della Croazia, ha urtato un respingente ferendo 50 persone.

Sei persone sono rimaste uccise in diversi incidenti in Germania e tre in Austria.

Decine di voli sono stati cancellati in Francia, Germania, Paesi Bassi, Spagna e molte autostrade sono rimaste bloccate in tutto il Vecchio Continente: in molte regioni le nevicate hanno superato i 50 centimetri.

La rottura del servizio Eurostar sotto la Manica, che collega Londra a Parigi e Bruxelles, ha forse piu' di tuttti gli altri eventi simbolizzato lo stato di sofferenza dei trasporti europei. Dopo l'incubo sofferto da oltre 2mila persone bloccate nei cinque treni rimasti fermi tra venerdi' e sabato, da ieri decine di migliaia di persone risultano ancora appiedate a causa della cancellazione dei convogli, che si prevede non ripartiranno prima di domani. Il ministro dei Trasporti francese, Dominique Bussereau, ha ordinato un'inchiesta mentre la societa' Eurostar si e' giustificata affermando che il blocco e' stato provocato dall'eccezionale escursione termica tra i binari all'interno e all'esterno delle gallerie. Il ministro ha affermato che ''ci sono gia' stati piccoli incidenti nell'Eurotunnel... ma avere le linee completamente bloccate per giorni e' inaccettabile!''. Il suo collega di Governo, il ministro dello Sviluppo economico Jean-Louis Borloo, ha chiesto spiegazioni al capo delle Ferrovie di Stato francesi (Sncf), Guillaume Pepy, sull'''incredibile'' trattamento dei passeggeri. La compagnia ha affernmato di aver gia' aperto un'indagine autonoma sull'accaduto, che sara' condotta da esperti indipendenti.

Le tempeste di gelo e neve hanno causato molti altri incidenti ferroviari in Europa. Un'auto slittata sul ghiaccio nei sobborghi di Parigi si e' schiantata contro un muro della ferrovia, facendo precipitare dei calcinacci sui binari della linea Rer C a Choisy-le-Roi, sudest della capitale francese, e facendo deragliare un convoglio. Trentasei le persone rimaste ferite, mentre i vigili del fuoco hanno dovuto evacuare tutti i passeggeri del treno, circa 300 persone.

L'automobilista e' stato arrestato. Nessun treno circola oggi su quella linea, mentre la Rer A, nella stessa regione, e' invece bloccata da 12 giorni per uno sciopero.

In Croazia, la polizia sta indagando sulle cause dello scontro alla principale stazione ferroviaria della capitale Zagabria: un treno non e' riuscito a fermarsi in tempo ed ha urtato violentemebne contro un respingente. Una persona, tra le cinquanta rimastre ferite, e' in pericolo di vita.

Anche il traffico aereo e' stato colpito duramente dal maltempo. Settecento persone hanno passato la notte all'addiaccio all'aeroporto Schipol di Amsterdam. Secondo le autorita', molto probabilmnete verranno cancellate altre decine di voli, dopo le dozzine rimaste a terra ieri, mentre la societa' che gestisce la rete ferroviaria del paese e' stata costretta a pregare i propri utenti di rimanere a casa.

Le pesanti nevicate hanno poi portato innumerevoli ritardi e cancellazioni di voli negli aeroporti di Francoforte e Dusseldorf. Ieri, a Francoforte, sono stati cancellati oltre 200 voli, mentre l'aeroporto di Dusseldorf e' rimasto chiuso gran parte della giornata, portando cosi' a 300 il numero dei voli cancellati o dirottati altrove.

In Francia, l'Autorita' dell'aviazione civile, la Dgac, prevede che oggi il venti per cento dei voli nello scalo Charles de Gaulle di Parigi verra' cancellato a causa della neve ancora presente sulle piste e le temperature polari e molti altri voli subiranno ritardi. Sabato, il 40% dei voli e' stato cancellato.

In Spagna, oggi, a causa della neve, risultano operative solo due delle quattro piste dell'aeroporto Barajas di Madrid. Un portavoce delo scalo ha fatto sapere che piu' di 50 voli sono stati cancellati. Stessa sorte per otto treni ad alta velocita' da Madrid a Barcellona, Malaga e Siviglia. Due voli all'aerporto di Bruxelles sono stati cancellati e circa il 20% ha subito ritardi. Un volo per Skopje e' stato cancellato e dozzine hanno subito ritardi.

Almeno sei persone sono morte nel fine settimana a causa del freddo o per incidenti stradali provocati dal ghiaccio.

Le temperature sono previste in leggero aumento in settimana, dopo aver toccato sabato il record di -33,6*C in Baviera.